Cesto piccolo

Makamom racchiude in sé una storia di viaggio, d’amore e crescita.

Modou e Franci sono una coppia a colori, come le loro creazioni. Si sono incontrati a Sant-Louis in Senegal a fine del 2017. Nel giro di qualche mese si sono sposati! 

Nel Luglio del 2020 la famiglia si è allargata con l’arrivo della piccola aiutante del papà sarto: Irene.

In Wolof Makamom significa: mi appartiene. Esattamente come i tessuti wax appartengono alla tradizione senegalese e il legno d’ulivo a quella salentina. Comprano i tessuti sax dai piccoli commercianti di Saint-Louis e recuperano il legno d’ulivo nelle campagne del Salento. 

Sostenibilità e redistribuzione di valore sono per loro concetti fondamentali.

Le loro creazioni sono pezzi unici, fatti con cura, rispettose dei tempi di una moda lenta e attenta ai dettagli. 

Se percorri la strada nazionale tra Thiès e Tivaouane, non puoi non notare le bancarelle di cesti colorati realizzati artigianalmente dalle donne della città di Ngaay Mékhé, una località nel nord della regione di Thiès in Senegal.

Interamente realizzati a mano, queste donne tramandano la loro arte di generazione in generazione.  

Due sono i materiali naturali con cui vengono generalmente prodotti: le foglie secche di palma e una pianta acquatica chiamata “paglia wolof”, i quali vengono decorati con fili colorati di plastica riciclata.

In origine, si producevano soprattutto piccoli oggetti, come i sottobicchieri o i sottopiatti, ma ormai si possono osservare dei grandi capolavori. Il più amato fra tutti è sicuramente il cesto gigante, particolarmente adatto per il bucato. Questi prodotti, infatti, non temono nè calore né umidità e dunque sono utilizzabili come decoro, ma anche come oggetti d’uso in cucina o in bagno.

Makamom ha scelto di far conoscere il prezioso lavoro femminile di questa zona rurale del Senegal, in ottica di redistribuzione di valore e di circolarità delle risorse.